Podismo
Courmayeur sommersa dalla marea dell’Arrancabirra(R)
Arrancabirra
Subacquei e cavallucci marini, dei e mostri del mare, Spongebob e Nemo, pesci e pescatori, tavole da surf e salvagenti, crostacei e meduse, tritoni e sirene: il mare ha sommerso Courmayeur. No, non è colpa del riscaldamento globale, ma ai piedi del Monte Bianco è arrivata la marea dell’Arrancabirra: la barriera corallina ha attirato 1100 runners che hanno sposato la goliardia che da 16 edizioni contraddistingue la gara di VDA Trailers che di fatto conclude la stagione. Il tema di quest’anno ha davvero scatenato la fantasia dei partecipanti, che si sono sbizzarriti a creare costumi e mettere in difficoltà la severissima giuria incaricata di assegnare il premio più ambito: quello per il miglior costume. Il verdetto è arrivato dopo un conciliabolo che ha consumato i neuroni dei giudici e li ha costretti a fare le ore piccole, per poi assegnare la vittoria ai pesciolini d’oro Sophie Grant e George Woods.
Come al solito una grande festa (qualcuno l’ha definito “il pub più grosso del mondo”), con gli immancabili dieci senatori (con una maglia in memoria di Victor Vicquéry, un altro senatore recentemente scomparso), l’immancabile concerto dei Time Travel, gli immancabili corridori con cani, le immancabili birre, e gli immancabili francesi. Oltre ad aver portato alla partenza la Nazionale di scialpinismo, per il sesto anno consecutivo, infatti, la vittoria dell’Arrancabirra è andata a un atleta d’Oltralpe: a vincere è stato Lucas Pollet-Villard in 2h10’46” bevendo tutte e sei le birre. Francia che domina il podio con Basile Goy secondo in 2h11’52” e Romain Pernet-Mugnier terzo in 2h18’21”, e che vince anche la CCC (concorrente con cane…o viceversa) con gli immancabili Yannick Durand e Jim, al traguardo in 2h24’57” (sesti assoluti). Ed è francese anche il podio femminile, con Alicia Gaillard Liaudon che vince dopo il terzo posto dell’anno scorso in 2h41’05”, seguita da Zoé Gallay in 3h01’20” e Naomi Morand in 3h04’53”.
Un’ondata di fischi ha invece affondato Ambre Morand e Matteo Luca Fava, che hanno “vinto” – se di vittoria si può parlare – la gara degli astemi, quei pesci fuor d’acqua che hanno avuto il coraggio di correre senza bere neanche una birra e si sono aggiudicati il Trofeo Hurzeler-Grivel rispettivamente con il tempo di 2h52’56” e 3h05’52”.
“Una bellissima giornata di sole, di festa e di amicizia ha riempito Courmayeur – dice Alessandra Nicoletti, presidente di VDA Trailers. Ora si chiude la stagione ma non c’è troppo tempo per tirare il fiato: siamo già pronti al futuro con tante novità e progetti”
Subacquei e cavallucci marini, dei e mostri del mare, Spongebob e Nemo, pesci e pescatori, tavole da surf e salvagenti, crostacei e meduse, tritoni e sirene: il mare ha sommerso Courmayeur. No, non è colpa del riscaldamento globale, ma ai piedi del Monte Bianco è arrivata la marea dell’Arrancabirra: la barriera corallina ha attirato 1100 runners che hanno sposato la goliardia che da 16 edizioni contraddistingue la gara di VDA Trailers che di fatto conclude la stagione. Il tema di quest’anno ha davvero scatenato la fantasia dei partecipanti, che si sono sbizzarriti a creare costumi e mettere in difficoltà la severissima giuria incaricata di assegnare il premio più ambito: quello per il miglior costume. Il verdetto è arrivato dopo un conciliabolo che ha consumato i neuroni dei giudici e li ha costretti a fare le ore piccole, per poi assegnare la vittoria ai pesciolini d’oro Sophie Grant e George Woods.
Come al solito una grande festa (qualcuno l’ha definito “il pub più grosso del mondo”), con gli immancabili dieci senatori (con una maglia in memoria di Victor Vicquéry, un altro senatore recentemente scomparso), l’immancabile concerto dei Time Travel, gli immancabili corridori con cani, le immancabili birre, e gli immancabili francesi. Oltre ad aver portato alla partenza la Nazionale di scialpinismo, per il sesto anno consecutivo, infatti, la vittoria dell’Arrancabirra è andata a un atleta d’Oltralpe: a vincere è stato Lucas Pollet-Villard in 2h10’46” bevendo tutte e sei le birre. Francia che domina il podio con Basile Goy secondo in 2h11’52” e Romain Pernet-Mugnier terzo in 2h18’21”, e che vince anche la CCC (concorrente con cane…o viceversa) con gli immancabili Yannick Durand e Jim, al traguardo in 2h24’57” (sesti assoluti). Ed è francese anche il podio femminile, con Alicia Gaillard Liaudon che vince dopo il terzo posto dell’anno scorso in 2h41’05”, seguita da Zoé Gallay in 3h01’20” e Naomi Morand in 3h04’53”.
Un’ondata di fischi ha invece affondato Ambre Morand e Matteo Luca Fava, che hanno “vinto” – se di vittoria si può parlare – la gara degli astemi, quei pesci fuor d’acqua che hanno avuto il coraggio di correre senza bere neanche una birra e si sono aggiudicati il Trofeo Hurzeler-Grivel rispettivamente con il tempo di 2h52’56” e 3h05’52”.
“Una bellissima giornata di sole, di festa e di amicizia ha riempito Courmayeur – dice Alessandra Nicoletti, presidente di VDA Trailers. Ora si chiude la stagione ma non c’è troppo tempo per tirare il fiato: siamo già pronti al futuro con tante novità e progetti”
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