Val del Riso, dominio di Luca Carrara e Paola Nodari

Fly-Up Sport

Nella gara che, da tradizione, chiude la stagione della Fly-Up Sport, Luca Carrara ha avuto la meglio su Carlo Curnis. Nella corta Pasini ha dato spettacolo

Una giornata serena e un clima primaverile sono stati la cornice dell’ultimissima gara di una stagione impegnativa e ricca di soddisfazioni, che ha visto in cabina di regia la Fly-Up Sport capitanata da Mario Poletti e dal suo ormai collaudatissimo staff. Da anni, con il trail della Val del Riso, “Poletti e soci” salutano i fedelissimi delle loro gare e danno appuntamento all’anno successivo e, anche quest’anno, non ha fatto eccezione. Il popolo del trail, in questo caso per la maggior parte composto da bergamaschi, si è riunito nella bella traversa della Val Seriana per un’ultima sgasata insieme. Con la voglia di correre all together, di faticare e di godere di questo autunno che sa ancora di estate. Niente di più. Ed è stato veramente così, come ha confermato il patron della manifestazione Poletti che, come sempre, ha dato il via alla gara e seguito i primi atleti lungo il percorso.

Due i tracciati sui quali i partecipanti hanno corso, con partenza e arrivo in Via S. Antonio, fraz. Villassio a Gorno: quello corto (20 km con 900 dislivello positivo) e quello lungo (31 km con 1700 dislivello positivo), più impegnativo e che ha toccato i 1674 metri del Bivacco Enrico Telini. Il trail ha attraversato quindi i suggestivi borghi montani e le frazioni di Plaza, Madonna del Frassino, Cantoni e Chignolo d’Oneta e, solamente nel caso della gara regina (quella da 31 km), è giunto fino al bivacco.

Nella gara regina, che regala scorci panoramici e vedute mozzafiato, Carlo Curnis è partito a tutta transitando al bivacco Telini con oltre un minuto di vantaggio su Carrara. Ma l’uomo Salomon, esperto conoscitore del percorso, ha giocato le sue carte sulla discesa che porta a Cantoni per poi sferrare l’attacco decisivo lungo il traverso che da Madonna del Frassino conduce a Chignolo d’Oneta, avendo la meglio e effettuando un arrivo in solitaria (2 ore e 44 per Carrara, 2 ore e 50  minuti per Curnis). Terzo con il crono di 2 ore, 50 minuti e 52 secondi, a qualche manciata di secondi dal secondo, il portacolori dei runners di Berbenno Stefano Rota. Tra le donne ha primeggiato Paola Nodari con 03:48:19, seguita da Arianna Mariani (03:51:08) e da Roberta Casati (04:06:10).

Nella distanza corta Fabio Pasini, portacolori de La Recastello Radici Group, ha detto “niente da fare, il più veloce oggi sono io”. Ha condotto praticamente tutta la gara, correndo in solitaria e non lasciando modo a nessuno degli inseguitori di avvicinarsi. Un ottimo finale di stagione per il bergamasco che è andato a prendersi il podio chiudendo in 01:33:05. Dietro di lui Manuel Zani (01:35:07) e il compagno di squadra Simone Rota ( 01:38:37). La classifica femminile ha premiato Laura Tiraboschi (02:02:53) che si è messa dietro Ivonne Buzzoni (02:08:50) e Barbara Pozzi (02:18:40).

Photo credits: DR Fotografia (Diego De Giorgi e Cristian Riva)

Classifica gara lunga

Luca Carrara SKYRUNNING ADVENTURE SALOMON 02:44:28

Cralo Curnis ELLE ERRE ASD 02:50:30

Stefano Rota BERBENNO RUNNERS 02:50:52

Paola Nodari 03:48:19

Arianna Mariani RUNNERS BERGAMO 03:51:08

Roberta Casati ELLE ERRE ASD 04:06:10

Classifica gara corta

Fabio Pasini LA RECASTELLO RADICI GROUP 01:33:05

Manuel Zani KARPOS 01:35:07

Simone Rota LA RECASTELLO RADICI 01:38:37

Laura Tiraboschi LA RECASTELLO RADICI GROUP 02:02:53

Ivonne Buzzoni CARVICO SKYRUNNING 02:08:50

Barbara Pozzi ATLETICA PRESEZZO 02:18:40