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Trail running

EOLO Campo dei Fiori Trail verso il Bilancio di Sostenibilità

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EOLO Campo dei Fiori Trail

VERSO IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ

La grande novità di quest’anno riguarda il percorso serio e concreto che l’EOLO Campo dei Fiori Trail – tra le prime gare in Italia nel settore del Trail Running – ha scelto di intraprendere per redigere il primo bilancio di sostenibilità. Una scelta coraggiosa che dimostra un’attitudine già profondamente presente all’interno dell’organizzazione.

Sono state avviate quindi, una serie di azioni che seguono le tre linee guida principali indicate da ITRA (International Trail Running Association): non lasciare traccia, neutralità carbonica e zero sprechi.

NON LASCIARE TRACCIA

Riguardo il primo obiettivo, già da diversi anni l’organizzazione si impegna a ridurre l’impatto ambientale dell’intera manifestazione. Quest’anno però ogni scelta rientra in una strategia più ampia che prevede un programma di monitoraggio ben preciso.

Per prima cosa, sono state digitalizzate tutte le comunicazioni, sia quelle promozionali, come flyer e locandine, che quelle di servizio come le iscrizioni degli atleti. Sono stati eliminati tutti i materiali cartacei, fatta eccezione delle segnaletiche di sicurezza (riutilizzabili) e dei pettorali degli atleti, che il servizio di cronometraggio Wedosport produce con energia solare e chip riutilizzabili.

Grazie al lavoro del Cleaning Forest Team che si prende cura della pulizia e della manutenzione dei tracciati durante l’anno, l’impatto della gara sui boschi che la ospita, è praticamente nullo. Anche la scelta di entrare a far parte del Campionato Mondiale di Plogging vuole sensibilizzare le persone affinché l’attenzione all’ambiente sia sempre più alta. La monumentale operazione di pulizia dei tracciati vedrà impiegato anche del Green Team Vibram, a dimostrazione della profonda attenzione che l’azienda di Albizzate ha per il territorio varesino.

NEUTRALITÀ CARBONICA

Il secondo obiettivo invece è molto più ambizioso degli altri considerando che si tratta di una manifestazione che coinvolge migliaia di persone provenienti da oltre 25 nazioni straniere.
Per promuovere quindi un trasporto più sostenibile, in grado di ridurre le emissioni di anidride carbonica, verrà consegnato un premio a chi raggiungerà il Villaggio di Gavirate in bicicletta partendo dal luogo più lontano.

Per la prima volta verranno monitorate anche le emissioni dei mezzi impiegati durante la manifestazione così da registrarne l’impatto e poter poi migliorare nelle prossime edizioni.
A favore di questo obiettivo, per cibo e bevande, quando possibile, sono stati selezionati prodotti a “Km Zero” così da ridurre le emissioni durante i trasferimenti della merce.

ZERO SPRECHI

Lungo i sentieri verrà installata una segnaletica temporanea in stoffa, poi rimossa al termine della gara e riutilizzata nelle edizioni successive, come i cartelli stradali e le strutture impiegate per l’allestimento del Villaggio Trail.

Verrà limitato l’utilizzo di bicchieri e bottigliette di plastica con il preciso scopo di abbattere i rifiuti usa-e-getta e favorire l’utilizzo di tazze, brocche e taniche d’acqua. Non verranno distribuiti gadget particolari, fatto salvo il minimo necessario per comporre il pacco gara. Sempre all’interno del progetto di ecosostenibilità, è stata avviata la collaborazione con la gara svizzera Scenic Trail che fornirà gadget utili a comporre il materiale obbligatorio che ogni atleta dovrà portare con sé durante la corsa. Nel pacco gara troveranno quindi un bicchiere riutilizzabile, oppure un telo termico di emergenza promossi da Scenic Trail.

Insieme a La Compagnia della Polenta onlus sarà invece possibile donare le proprie scarpe da running usate (purché pulite e in buono stato) ai senzatetto meneghini, secondo le tre regole di base della sostenibilità: riduci, riusa e ricicla.

Il cibo che non verrà distribuito nei ristori e avanzerà al termine della manifestazione, verrà donato alla ONLUS Charity In The World che lo porterà direttamente alle famiglie italiane e ucraine bisognose d’aiuto.

I PARTNER

In questo nuovo viaggio, l’EOLO Campo dei Fiori non è ovviamente solo, anzi, sono state attivate numerose collaborazioni con alla base l’attenzione alla sostenibilità e all’economia circolare.

Supporteranno quindi l’EOLO Campo dei Fiori Trail diversi produttori locali: Scoiattolo Pasta Fresca di Lonate Ceppino che fornirà i suoi nuovi ravioli dal ripieno proteico per il pranzo dei volontari; Salumificio Colombo di Crosio della Valle sarà presente in tutti i ristori con salumi dal gusto prelibato; Pasticceria Cardy di Gavirate fornirà dolci e biscotti artigianali per deliziare tutti i palati e i suoi famosi Brutti ma Buoni a base meringa e nocciola, per le premiazioni; momento clou che vedrà anche Campo dei Fiori GIN – che nasce dall’inaspettata ricchezza botanica del nostro territorio – con alcune delle sue più esclusive bottiglie di gin.

Gli arredi ecosostenibili in cartone e legno che andranno a comporre la scenografica del palco, saranno quelli di Giorgio Caporaso, noto architetto e designer varesino da anni impegnato in numerosi progetti legati alla sostenibilità e all’Ecodesign.Io stesso Campionato Mondiale di Plogging – organizzato da diverse realtà legate al mondo della sostenibilità, tra cui AICA ed E.R.I.C.A. soc. coop. – vedrà decine di persone correre la gara più breve, la ELMEC 11Km, con l’obiettivo di tornare a Gavirate con i rifiuti raccolti lungo il percorso. Questo garantirà un’ulteriore pulizia della montagna proprio su uno dei sentieri più frequentati.

All’interno del Villaggio Trail sarà presente DINAMO con i suoi integratori sportivi di origine naturale. Realtà fortemente legata alla nutrizione e alla salute degli atleti, che promuove anche la gara più lunga da 50Km.

Insieme a “Selvatica”, il progetto no profit promosso dal team di TEDxVarese, il 18 marzo verranno piantati gli alberi donati l’anno scorso all’Ente Parco Campo dei Fiori. Un’iniziativa che ha voluto porre l’attenzione sulla situazione drammatica in cui versano i pendii del massiccio e che è stata accolta con successo dagli atleti.

Molti dei rappresentanti delle iniziative elencate saranno presenti all’EOLO Campo dei Fiori Trail. Appuntamento fissato a Gavirate per questo weekend (11-12 marzo).

Non rimane che allacciarsi le scarpe e godersi il nostro territorio con un occhio di riguardo alla sostenibilità: Don’t Dream it, Trail IT!

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